Come il Primitivo ha incuriosito il mondo?

Questo servizio e’ stato creato per aiutare gli importatori internazionali: grossisti, distributori o anche piccoli negozi con tanta voglia di crescere.

Voglio presentarti una nuova etichetta dal nome Vitis Nostra.
 C’e’ una linea dedicata ai piu’ famosi vini del Sud Italia.

Voglio iniziare con uno dei vini piu’ richiesti da molti importatori europei: il Primitivo Puglia IGT, Vitis Nostra.

Guardando la bottiglia si nota subito la sua particolare etichetta molto colorata e ricercata, che riprende le famose maioliche ovvero le ceramiche decorate a mano.

L’origine del Primitivo risale ad in antico vitigno proveniente dalla Croazia.

A seguire, da questo vitigno ne nacquero 3: il Plavic Mali, il Primitivo e lo Zinfandel.

Il Primitivo si diffuse in Italia all’inizio del 19esimo secolo nelle province di Bari, Brindisi, Taranto e Lecce.

Solo dopo si comincio’ a coltivarlo in altre regioni.

La notizia curiosa…

Ormai il vino Primitivo ha preso il “volo”, intendo come diffusione in tutto il mondo.

Pensa che nel 2018 e’ arrivato un consistente ordine di Primitivo direttamente dalla Casa Bianca di Washington, 
che e’ la residenza e l’ufficio del Presidente degli USA.

La voce si sparge velocemente in giro e si e’ creata una 
grande curiosita’ attorno a questo vino, e fra i produttori e i venditori si usava chiamarlo:
” il vino del Presidente”.

 

 

Ormai e’ rimasto questo detto…e tra l’altro l’ho sentito anche di recente chiamarlo ancora cosi’.

Il Primitivo Puglia IGT Vitis Nostra ha un profumo inconfondibile di frutti rossi e spezie.

Al palato e’ caldo e corposo, morbido e rotondo con
una buona persistenza.

Viaggiando spesso per lavoro, per le regioni d’Italia, sono sempre curioso di assaggiare i prodotti e i piatti tipici locali.

Mi trovavo nel Salento e mi sono fermato in un ristorante con una bella vista mare, per una cena con un collega.

Dopo l’ottima cena mi fermai a parlare con il proprietario del ristorante.

Non potevamo non parlare anche di vino in generale, ma soprattutto del Primitivo.

Lui non pronunciava mai la parola “vino” o “Primitivo”,
ma usava una parola dialettale: “mieru”.

Ad un certo punto gli chiesi il significato della parola mieru.
Lui mi rispose semplicemente: “ma ancora non l’hai capito, mieru e’ il vino buono, genuino e nostrano”.

Solo dopo qualche giorno andando a documentarmi, ho scoperto che la parola mieru deriva dall’epoca romana (merum), e vuol dire vino puro, sincero e vero.

La parola “mieru” si usa solo nei dialetti pugliesi.

Forse stavi cercando anche tu un buon primitivo dall’ottimo rapporto
qualita’-prezzo.

Questa potrebbe essere la tua occasione migliore, pensaci.

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